Descrizione
Il tempo scorre più veloce e noi cerchiamo di stare al passo. Sacrifichiamo quello spazio di pensiero, apparentemente vuoto, invece denso e necessario all’evoluzione interiore di ogni essere umano. Con semplicità e poesia, il filosofo Byung-Chul Han ci sprona a un gesto rivoluzionario ovvero quello di cambiare il nostro punto di vista sulla necessità di agire contro o per qualcosa che produca necessariamente un risultato, e affidarci invece alla ricerca del nostro pensiero per comprendere, forse, qualcosa di pù di noi stessi, dell’altro e il mondo che ci circonda.